Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3036 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:3036SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La dichiarazione di cessazione della materia del contendere, ai sensi dell'art. 34, comma 5, c.p.a., si determina quando l'operato successivo della parte pubblica si rivela integralmente satisfattivo dell'interesse azionato, con un nuovo assetto conseguente a fattori esterni o a seguito di un ulteriore provvedimento della Pubblica Amministrazione che interviene nel rapporto in contestazione. Tale pronuncia è adottata dal giudice amministrativo quando, a seguito di eventi sopravvenuti, il ricorso abbia perso di attualità e l'interesse del ricorrente risulti integralmente soddisfatto, senza necessità di una pronuncia di merito. La declaratoria di cessazione della materia del contendere presuppone che la parte pubblica abbia adottato un nuovo provvedimento o assunto un comportamento che abbia rimosso integralmente la lesione lamentata dal ricorrente, rendendo così il giudizio privo di ulteriore utilità per il ricorrente. Tale pronuncia consente al giudice di definire il giudizio senza entrare nel merito della controversia, compensando altresì le spese di lite tra le parti, in ragione del complessivo giudizio e del suo non prevedibile esito.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/02/2023

N. 03036/2023 REG.PROV.COLL.

N. 13769/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13769 del 2019, proposto da Unareti S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Flavio Iacovone, Bernardo Giorgio Mattarella, Francesco Sciaudone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Francesco Sciaudone in Roma, via Pinciana 25;

contro

Anac - Autorita' Nazionale Anticorruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

Ministero dell…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.