Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1369 del 2024

ECLI:IT:TARVEN:2024:1369SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale amministrativo può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia espressamente rinunciato all'interesse alla decisione del ricorso, senza che l'amministrazione resistente abbia replicato a tale rinuncia. In tal caso, il giudice è tenuto a disporre la compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti, in assenza di una espressa richiesta di condanna alle spese da parte di alcuna di esse. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a seguito di sopravvenuti fatti o circostanze, comporta l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, qualora nessuna delle parti insista per la condanna alle spese. Ciò in quanto, venuto meno l'interesse originario, non sussiste più alcuna ragione per addivenire a una pronuncia di merito, essendo preclusa la possibilità di una decisione utile ed efficace. La compensazione integrale delle spese rappresenta, in tal caso, la soluzione più equa, in assenza di una espressa richiesta di condanna da parte di una delle parti. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi, contenendo le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella motivazione della sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/06/2024

N. 01369/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00210/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 210 del 2019, proposto da Boschi Bembo S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Padova, via E. Filiberto n. 3;

contro

Comune di Padova, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis))', ((omissis))…

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