Cassazione penale Sez. II sentenza n. 44590 del 31 ottobre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:44590PEN

Massima

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Il provvedimento cautelare di custodia in carcere può essere revocato o sostituito solo sulla base di elementi di novità idonei a modificare il complessivo quadro indiziario, non essendo sufficiente la mera contestazione di singoli elementi indiziari già valutati dal giudice di merito. Pertanto, il giudice di riesame non può estendere d'ufficio la propria cognizione a questioni non dedotte nell'istanza sottoposta al giudice di primo grado, essendo il suo sindacato limitato ai motivi di impugnazione proposti. Inoltre, la valutazione complessiva degli elementi indiziari, anche se diversamente interpretati dalla difesa, rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, il cui provvedimento è censurabile in sede di legittimità solo per manifesta illogicità o travisamento dei fatti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergio - rel. Consigliere

Dott. ALMA Marco M. - Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 28/3/2019 del Tribunale di Catanzaro;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)) che ha concluso chiedendo annullarsi con rinvio l'ordinanza;
Udito il difensore Avv. (OMISSIS) che ha concluso chiedendo accogliersi il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Catanza…

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