Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 40 del 2016

ECLI:IT:TARMI:2016:40SENB

Massima

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Il diniego di rilascio della patente di guida e la revoca della stessa, disposti ai sensi dell'art. 120 del Codice della Strada per la mancanza dei requisiti morali, costituiscono esercizio di un'attività amministrativa vincolata, priva di discrezionalità, in quanto l'Amministrazione competente deve limitarsi ad accertare la sussistenza dei presupposti di legge prima di adottare il relativo provvedimento. Pertanto, la posizione giuridica del privato interessato è qualificabile in termini di diritto soggettivo, con la conseguenza che la relativa controversia rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in osservanza dei criteri di riparto della giurisdizione basati sulla natura della posizione giuridica dedotta in giudizio. Ciò vale sia per il provvedimento di diniego di rilascio della patente di cui al comma 1 dell'art. 120 C.d.S., sia per quello di revoca della patente di cui al comma 2 dello stesso articolo, in quanto espressione di una medesima tipologia di attività amministrativa, volta al riscontro della sussistenza o meno, in capo al soggetto, dei requisiti morali prescritti dalla norma. Analogamente, anche il diniego di ammissione all'esame di guida emesso ai sensi dell'art. 219, comma 3-ter, del Codice della Strada, in quanto attività vincolata all'accertamento di specifici presupposti di legge, dà luogo a una posizione di diritto soggettivo, con conseguente competenza del giudice ordinario.

Sentenza completa

N. 02749/2015
REG.RIC.

N. 00040/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02749/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 2749 del 2015, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), domiciliato in Milano, presso la Segreteria di questo Tribunale

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Ufficio Motorizzazione Civile di Milano, Sezione di Varese, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria in Milano, Via Freguglia, n. 1

per l'annullamento

del provvedimento emesso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Ufficio della Motorizzazione di Varese dell'8.9.2015, notificato in …

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