Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1797 del 2023

ECLI:IT:TARMI:2023:1797SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile quando, a seguito di sopravvenute vicende, viene meno l'interesse del ricorrente alla decisione della controversia. In particolare, l'improcedibilità del ricorso si configura quando il ricorrente presenta successivamente all'amministrazione domande di sanatoria o di fiscalizzazione relative alla medesima situazione oggetto del giudizio, in quanto tali atti manifestano il venir meno dell'interesse originario alla pronuncia giurisdizionale. In tali ipotesi, il giudice amministrativo, accertata la sopravvenuta carenza di interesse, dichiara l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del codice del processo amministrativo, compensando integralmente le spese di lite, in considerazione della natura delle parti coinvolte e del complessivo andamento della vicenda contenziosa.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/07/2023

N. 01797/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00184/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 184 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Fallimento S.I.C.I.S. S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Seregno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Milano, via ((omissis)), 1;

per l'annullamento

per quanto riguarda il ricor…

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