Cassazione penale Sez. II sentenza n. 44389 del 30 novembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:44389PEN

Massima

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Il giudice di legittimità non può riesaminare nel merito la valutazione delle prove effettuata dai giudici di merito, salvo che non sia stata motivata in modo manifestamente illogico o contraddittorio. Il sindacato di legittimità si limita a verificare la correttezza giuridica e la logicità della motivazione, senza poter sostituire la propria valutazione delle prove a quella del giudice di appello, il quale gode di un ampio margine di discrezionalità nell'apprezzamento della credibilità dei testimoni e nella ricostruzione del fatto. Pertanto, il ricorso per cassazione è inammissibile quando si risolve in una mera critica della valutazione probatoria effettuata dai giudici di merito, senza indicare specifici elementi di fatto che ne dimostrino la manifesta illogicità o contraddittorietà. Analogamente, il giudice di legittimità non può entrare nel merito delle valutazioni relative alla rilevanza o marginalità di eventuali contraddizioni emerse nell'istruttoria, trattandosi di apprezzamenti rientranti nella discrezionalità del giudice di appello, insindacabili in sede di legittimità salvo vizi logici o motivazionali. In tali ipotesi, il ricorso per cassazione deve essere dichiarato inammissibile, con condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende, in considerazione dei profili di colpa nella determinazione della causa di inammissibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Fa. Pe. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Venezia, 1 sezione penale, in data 10/5/2011;

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dr. Gallo Domenico;

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dr. Fraticelli Mario, il quale ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;

Udito il difensore, avv. Ronchietto Claudio in sostituzione dell'avv. Patelmo Paolo del foro di Belluno che ha concluso per l'acc…

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