Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 8739 del 2009

ECLI:IT:TARNA:2009:8739SENT

Massima

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Il proprietario di un'area sulla quale sono stati abbandonati rifiuti da parte di terzi non può essere ritenuto responsabile e destinatario di un'ordinanza di rimozione e smaltimento dei rifiuti, in assenza di accertamenti e riferimenti a comportamenti dolosi o colposi dello stesso in relazione all'illecito abbandono. La responsabilità del proprietario, ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. n. 152/2006, è infatti subordinata alla dimostrazione di una sua condotta negligente o di mancata adozione di misure efficaci per impedire l'abbandono, non essendo sufficiente una generica "culpa in vigilando". Pertanto, qualora il proprietario non abbia avuto alcun ruolo nell'abbandono dei rifiuti e si sia attivato attraverso una denuncia-querela contro ignoti, l'ordinanza di rimozione e smaltimento non può essere legittimamente adottata nei suoi confronti, rientrando invece nella competenza del dirigente comunale, e non del Sindaco, l'adozione di tale provvedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
Sezione Quinta
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 21 e 26 della legge 1034/71 e successive modifiche e integrazioni,
sul ricorso numero di registro generale 5003 del 2009, proposto dalla R. F. I. - Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. - Gruppo Ferrovie dello Stato - in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avv. Ge. Ma. Ca. ed elettivamente domiciliata presso il suo studio in Na., Via Ce. Co. n. (...);
contro
Comune di Sa. Ma. Ca. Ve. in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. Lu. Bo. ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell'Avv. Fr. Pe. in Na., Via Fe. Pe. n. (...);
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
dell'ordinanza sindacale n. 141 del 25/6/2009 di ordine, in qualità di proprietaria, di rimuovere i rifiuti ab…

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