Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 682 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:682SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il procedimento disciplinare nei confronti di un dipendente pubblico, in particolare di un appartenente alla polizia penitenziaria, deve rispettare rigorosamente le garanzie procedimentali previste dalla legge, con particolare riferimento all'obbligo di informare tempestivamente l'autorità competente per l'esercizio dell'azione disciplinare, all'espletamento di una effettiva istruttoria da parte di un funzionario istruttore appositamente nominato, al rispetto del contraddittorio e del principio di proporzionalità nella comminazione della sanzione. L'omissione o la violazione di tali prescrizioni legislative comporta l'illegittimità del provvedimento disciplinare adottato, che deve essere annullato. Il provvedimento sanzionatorio deve essere adeguatamente motivato, con specifica indicazione delle ragioni per le quali le giustificazioni addotte dal dipendente sono state disattese, e la sanzione irrogata deve risultare proporzionata alla gravità del fatto contestato, tenendo conto anche della mancanza di precedenti disciplinari a carico dell'interessato. Il rispetto di tali garanzie procedimentali e sostanziali costituisce un presidio fondamentale a tutela della posizione giuridica del pubblico dipendente sottoposto a procedimento disciplinare, in attuazione dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa sanciti dall'art. 97 della Costituzione.

Sentenza completa

N. 00281/2011
REG.RIC.

N. 00682/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00281/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 281 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) Avv. * . * in Salerno, via Lembo,40 c/o Avv. M.Renzulli;

contro

Ministero della Giustizia, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliata per legge in Salerno, corso ((omissis)) N.58; Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria della Campania;

per l’annullamento del decreto 25 novembre 2010 n. 116 con il quale il Provveditore regionale della Campania ha applicato nei confronti del Sovrintend…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.