Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13085 del 31 marzo 2016

ECLI:IT:CASS:2016:13085PEN

Massima

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Il reato continuato sussiste quando le diverse condotte delittuose, pur essendo autonome sotto il profilo strutturale, siano riconducibili ad un unico disegno criminoso, anche se alcune di esse siano state previste solo come eventuali e legate allo svolgimento dei fatti così come si sarebbero potuti verificare. A tal fine, il giudice deve valutare la sussistenza di indici rivelatori dell'identità del disegno criminoso, quali la distanza cronologica tra i fatti, le modalità della condotta, la tipologia dei reati, il bene protetto, l'omogeneità delle violazioni, la causale, le condizioni di tempo e di luogo. Anche la constatazione di alcuni soltanto di tali indici, purché pregnanti e idonei a privilegiare il riconoscimento del vincolo, può condurre all'accertamento della preordinazione di fondo che cementa le singole violazioni. Pertanto, il giudice non può negare la continuazione tra reati solo sulla base della mancata previsione di uno di essi al momento della commissione del primo, dovendosi invece verificare se l'autore avesse comunque rappresentato la possibilità di dover porre in essere ulteriori condotte penalmente rilevanti per assicurarsi l'impunità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SAVANI Piero - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - rel. Consigliere

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 3757/2013 CORTE APPELLO di GENOVA, del 14/04/2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 22/12/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRAZIA MICCOLI;
Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, Dott. FILIPPI Paola, ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio.
Per il ricorrente, l'avv. (OMISSIS), in sostituzione dell'avv. (OMISSIS), ha concluso chiedendo l'accoglimento de…

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