Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 305 del 2009

ECLI:IT:TRGATN:2009:305SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione edilizia in violazione delle norme urbanistiche vigenti, che autorizza la costruzione di un edificio con altezza e volumetria eccedenti i limiti prescritti, integra un provvedimento illegittimo, rispetto al quale l'Amministrazione comunale ha l'obbligo di intervenire in via di autotutela per l'annullamento, salvo che non sussistano ragioni di interesse pubblico prevalenti rispetto all'interesse al ripristino della legalità urbanistica e ai contrapposti interessi privati coinvolti, da valutare in concreto attraverso una ponderata comparazione. Nell'esercizio del potere di autotutela, l'Amministrazione è tenuta a considerare e bilanciare tutti gli interessi pubblici e privati rilevanti, ivi compresi quelli dei controinteressati, in applicazione del principio di proporzionalità e ragionevolezza, senza poter omettere tale doverosa valutazione comparativa. Ove emerga la prevalenza dell'interesse pubblico all'annullamento rispetto agli altri interessi in gioco, l'Amministrazione è tenuta a provvedere in tal senso, non potendo invocare la mera assenza di un "apprezzabile interesse pubblico" per sottrarsi all'obbligo di esercitare il potere di autotutela.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento
(Sezione Unica)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 2 del 2009, proposto da:
Pi. Ma., rappresentata e difesa dagli avv.ti Ma. e An. De. ed elettivamente domiciliata presso la Segreteria del Tribunale in Trento, Via Ca., n. 50
contro
- Comune di Re. (Tr.), in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Ma. Dalla Fi. e An. Lo. ed elettivamente domiciliato presso il loro studio in Tr., Via Pa., n. 15/5;
- Responsabile dell'Ufficio tecnico del Comune di Re., non costituito in giudizio;
nei confronti di
Ad. Fl., rappresentato e difeso dagli avv.ti An. To. e Al. Ma. ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell'avv. Va. Ce. in Tr., Via Ca., n. 34
per l'annullamento
1) del provvedimento del Responsabile dell'Ufficio tecnico del Comune di Re. prot. n. 3…

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