Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 323 del 2021

ECLI:IT:TRGABZ:2021:323SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria potestà regolamentare in materia di occupazione di suolo pubblico, può legittimamente imporre ai concessionari di chioschi su aree pubbliche la sostituzione del manufatto deteriorato e non conforme ai requisiti di decoro urbano, come condizione per il rinnovo della concessione. Tale prescrizione trova adeguato fondamento nelle disposizioni del Regolamento COSAP e del Regolamento edilizio comunale, che attribuiscono all'Amministrazione il potere di disciplinare le modalità di utilizzo delle aree pubbliche concesse in uso particolare, al fine di garantire il rispetto di standard minimi di decoro e uniformità della scena urbana. Il Comune può, pertanto, negare il rinnovo della concessione di occupazione di suolo pubblico qualora il concessionario non ottemperi all'obbligo di sostituire il chiosco in stato di degrado, senza che ciò integri una violazione della disciplina sulla liberalizzazione delle attività commerciali, atteso che la limitazione merceologica non costituisce più l'oggetto della contestazione. L'Amministrazione, inoltre, può legittimamente imporre tali prescrizioni anche in caso di subentro del nuovo concessionario, in quanto le stesse risultano già contenute nel titolo concessorio originario, non tempestivamente impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/11/2021

N. 00323/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00018/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 18 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Alpi Flor Logistic S.r.l. e Azienda Agricola M.F. di Farcas Mariana, ciascuna in persona del rispettivo legale rappresentante
pro tempore
, entrambe rappresentate e difese dall'avvocato Giuseppe Piccoli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio, in Bolzano, corso della Libertà, n. 58;

contro

Comune di Bolzano, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati Gudrun Agostini, Alessandra Merini e Bianca Maria Giudiceandrea, con domicilio digitale …

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