Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9884 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:9884SENT

Massima

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La giurisdizione del giudice amministrativo è esclusa quando il petitum sostanziale della controversia concerne l'accertamento di diritti soggettivi, quali il diritto alla ripetizione di somme ritenute indebitamente versate o il diritto alla compensazione legale tra crediti e debiti erariali, in quanto tali questioni rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario e non possono essere oggetto di accertamento incidentale in sede di impugnazione di atti di vigilanza adottati dalle amministrazioni competenti. Il giudice amministrativo è, infatti, competente a conoscere esclusivamente di posizioni di interesse legittimo, mentre l'accertamento dell'esistenza e della fondatezza dei diritti soggettivi vantati dalla parte ricorrente costituisce il petitum sostanziale della controversia, la cui cognizione spetta al giudice ordinario.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/09/2021

N. 09884/2021 REG.PROV.COLL.

N. 12170/2017 REG.RIC.

N. 00221/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 12170 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza a favore dei Dottori Commercialisti, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto in Roma, viale Liegi, 32;

contro

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Ministero dell'Economia e de…

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