Cassazione penale Sez. II sentenza n. 46042 del 16 dicembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:46042PEN

Massima

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Il reato di ricettazione, punito con la pena da due a otto anni di reclusione e con la multa, si prescrive nel termine massimo di dieci anni, senza che si possa tener conto della diminuzione per le circostanze attenuanti. Pertanto, quando il reato è stato commesso in data anteriore e prossima al termine di prescrizione decennale, il giudice non può dichiarare l'estinzione del reato per prescrizione, dovendo invece procedere al giudizio di merito. La prescrizione del reato di ricettazione, infatti, non è ancora maturata alla data di pronuncia della sentenza, essendo il termine di dieci anni non ancora decorso. Il giudice, pertanto, è tenuto a valutare la sussistenza degli elementi costitutivi del reato, senza poter dichiarare l'estinzione per prescrizione, in quanto il termine massimo di prescrizione non è ancora scaduto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VERGA Giovanna - Presidente

Dott. PELLEGRINO Andrea - rel. Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore generale presso la Corte di appello di Catanzaro;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS), rappresentato ed assistito dall'avv. (OMISSIS), di fiducia;
avverso la sentenza in data 26/01/2021 n. 2001/2018 della Corte di appello di Catanzaro, seconda sezione penale
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis));
letta la requisitoria scritta ex Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23, c…

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