Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 240 del 2021

ECLI:IT:TARLT:2021:240SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sull'istanza di rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno presentata dal cittadino straniero costituisce un silenzio-rifiuto illegittimo, che impone all'amministrazione di provvedere espressamente sulla domanda, in ossequio al principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché al diritto del cittadino straniero di ottenere una decisione espressa sulla propria richiesta. L'amministrazione è tenuta a pronunciarsi in modo espresso sull'istanza, senza poter opporre un mero silenzio, in quanto ciò violerebbe il diritto del cittadino straniero ad una tutela effettiva e tempestiva della propria posizione giuridica, compromettendo ingiustificatamente la sua possibilità di regolarizzare la propria posizione sul territorio nazionale. Il silenzio-rifiuto, pertanto, deve essere considerato illegittimo e l'amministrazione deve essere ordinata a provvedere espressamente sulla domanda presentata, nel rispetto dei principi di legalità, buon andamento e imparzialità che informano l'azione amministrativa. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta la pubblica amministrazione ometta di pronunciarsi in modo espresso sull'istanza di rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno presentata dal cittadino straniero, a prescindere dalle specifiche circostanze del caso concreto, in quanto volto a tutelare in modo generale ed astratto il diritto del cittadino straniero ad ottenere una decisione espressa sulla propria richiesta.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/04/2021

N. 00240/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00135/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 135 del 2021, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Nettuno, via ((omissis)) 51;

contro

Questura di Roma e Ministero dell'Interno, non costituiti in giudizio;

per la declaratoria di illegittimità

DEL SILENZIO RIFIUTO FORMATOSI SULL'ISTANZA DI RILASCIO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO PRESENTATA DAL RICORRENTE CON ASSICURATA PASSWORD 06154239929-1 USER ID 410000110055 SPEDITA IN DATA 19.03.2020 CON CONSEGUENTE ORDINE ALLA…

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