Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1891 del 2021

ECLI:IT:TARCZ:2021:1891SENT

Massima

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La valutazione di impatto ambientale (VIA) costituisce un provvedimento consistente in una manifestazione di giudizio sulla compatibilità di un progetto, operata con una comparazione tra il complessivo sacrificio imposto all'ambiente rispetto all'utilità socio-economica perseguita. Tale valutazione non è un mero atto tecnico di gestione, ma esprime una vera e propria funzione di indirizzo politico-amministrativo con particolare riferimento al corretto uso del territorio, attraverso la cura e il bilanciamento della molteplicità dei contrapposti interessi pubblici (urbanistici, naturalistici, paesistici, nonché di sviluppo economico-sociale) e privati. Il provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR) di cui all'art. 27-bis del d.lgs. n. 152/2006 non sostituisce i singoli provvedimenti autorizzativi necessari per la realizzazione del progetto, ma li ricomprende in un unico atto, adottato all'esito di una conferenza di servizi decisoria sincrona che riunisce le diverse amministrazioni competenti. L'autorità procedente è quindi munita di funzioni amministrative espressive di una competenza implicante poteri e responsabilità ulteriori rispetto al solo giudizio di compatibilità ambientale. Nell'ambito di tale procedimento, l'autorità procedente è tenuta a valutare in modo unitario e complessivo gli apporti tecnici e le posizioni prevalenti espresse dalle amministrazioni partecipanti alla conferenza di servizi, senza che il giudizio negativo sulla compatibilità ambientale possa essere sindacato dal giudice amministrativo se non in caso di manifesta illogicità o incongruenza. Ciò in quanto la valutazione di impatto ambientale, pur mantenendo la sua efficacia preminente e pregiudiziale, implica un esercizio di discrezionalità amministrativa che comporta la ponderazione di una pluralità di interessi pubblici e privati in gioco.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/10/2021

N. 01891/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00106/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 106 del 2021, proposto da:
Med Sea Litter s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;

contro

Regione Calabria, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;
Ministero dell’Interno, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, ((omissis)) e Paesaggio per le Province di Catanzaro, Cosenza e Crotone, Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Catanzaro…

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