Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 837 del 2019

ECLI:IT:TARBO:2019:837SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune competente in materia di concessioni demaniali marittime con finalità turistico-ricreative, nell'esercizio delle proprie funzioni amministrative, può legittimamente dichiarare la decadenza della concessione demaniale marittima anche in presenza di opere di facile rimozione realizzate dal concessionario, senza dover preventivamente valutare l'interesse erariale al mantenimento o alla demolizione delle stesse. Ciò in quanto, alla scadenza della concessione, le opere non amovibili realizzate dal concessionario sulla zona demaniale restano automaticamente acquisite allo Stato, mentre quelle di facile rimozione devono essere demolite e l'area restituita nel pristino stato, senza che il Comune debba subentrare nel rapporto concessorio precedentemente instaurato con l'ente regionale. Il Comune, nell'ambito della propria competenza in materia di demanio marittimo, può legittimamente imporre al concessionario decaduto l'obbligo di rimozione delle opere e la restituzione dell'area demaniale entro un termine ragionevole, anche in attuazione di un piano particolareggiato dell'arenile che preveda la demolizione e ricostruzione di tali opere con strutture a basso impatto ambientale. Il mancato adempimento di tali prescrizioni, nonostante le proroghe concesse, legittima il Comune a dichiarare la decadenza della concessione, senza che ciò comporti la necessità di un previo subentro nel rapporto concessorio o di una valutazione dell'interesse erariale alla demolizione delle opere.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/10/2019

N. 00837/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00576/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 576 del 2013, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Bologna, via Zamboni n.7;

contro

Comune di Cesenatico, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Bologna, via ((omissis)) 43;
((omissis)) non costituita in giudizio;
Agenzia del Demanio, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Capitaneria di Porto di Rimini, in persona del legale rappresentante pro tempore…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.