Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4377 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:4377SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, afferma che l'ordine di demolizione scaturisce dall'accertamento dell'abuso edilizio, senza che sia necessaria una specifica motivazione sull'interesse pubblico all'eliminazione dell'opera abusiva, in quanto tale interesse è implicito nella natura vincolata del provvedimento sanzionatorio. Inoltre, una volta accertata l'esecuzione di opere in assenza di concessione o in difformità dal titolo abilitativo, non costituisce onere del Comune verificare la sanabilità delle opere in sede di vigilanza sull'attività edilizia, potendo l'atto ritenersi sufficientemente motivato per effetto della sola descrizione dell'abuso accertato, che rappresenta il presupposto giustificativo necessario e sufficiente per l'adozione della misura demolitoria. La mera presentazione di una domanda di condono edilizio non autorizza la prosecuzione dei lavori abusivi, in quanto le opere oggetto di richiesta di sanatoria, fino all'eventuale accoglimento della domanda, devono comunque ritenersi abusive. Infine, la normativa regionale sul "piano casa" non può essere utilizzata per sanare ulteriori ampliamenti eseguiti in assenza di titolo, in quanto tale disciplina riguarda opere da eseguire e non opere già realizzate abusivamente.

Sentenza completa

N. 00327/2010
REG.RIC.

N. 04377/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00327/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 327 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da Anna Maria Milordo e Roberto Esposito,
rappresentati e difesi dall'avvocato Lucia Pilar De Nicola, legalmente domiciliati presso la Segreteria del T.A.R., in Napoli, piazza Municipio n. 64;

contro

il Comune di Sorrento, in persona del Sindaco
pro tempore
,
rappresentato e difeso dall'avvocato Natascia Roy, con domicilio eletto presso l’avvocato Mariano Russo in Napoli, via Atri n. 23;

per l'annullamento

quanto a ricorso principale:

- dell’ordinanza di demolizione prot. n. 511 del 19.10.2009, notificata …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.