Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 267 del 2024

ECLI:IT:TARVEN:2024:267SENB

Massima

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Il rispetto delle distanze legittimamente preesistenti tra edifici, previsto dall'art. 2-bis, comma 1-ter, del d.P.R. 380/2001, è applicabile solo agli interventi di demolizione e ricostruzione con ampliamento di edifici esistenti, e non può essere invocato per giustificare la realizzazione di sporti aggettanti oltre il limite di 1,50 metri stabilito dalla normativa edilizia e urbanistica vigente. Infatti, la nozione di "distanza legittimamente preesistente" di cui alla citata disposizione normativa deve intendersi riferita alla distanza dell'edificio preesistente rispetto agli edifici circostanti, senza che ciò possa legittimare il mantenimento di elementi costruttivi, quali i poggioli, che eccedano i limiti dimensionali imposti dalle norme in materia di distanze tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti. Pertanto, l'amministrazione comunale è legittimata ad adottare provvedimenti di demolizione parziale di tali elementi costruttivi, qualora risultino in contrasto con le prescrizioni edilizie e urbanistiche vigenti, anche in assenza di una conclusione formale del procedimento di annullamento della SCIA originariamente presentata, atteso che la mancata adozione del provvedimento definitivo entro il termine previsto dalla legge non comporta automaticamente la rinuncia all'esercizio del potere di autotutela.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/02/2024

N. 00267/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01334/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1334 del 2023, proposto da
Coeb S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Padova, via Foscolo, 10;

contro

Comune di Padova, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

previa sospensione…

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