Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4704 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:4704SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria competenza in materia di pianificazione del traffico urbano, può adottare provvedimenti che limitano la circolazione veicolare e istituiscono zone a traffico limitato, anche in assenza di situazioni di emergenza ambientale, al fine di tutelare la sicurezza della circolazione, la salute pubblica e il patrimonio culturale e ambientale del territorio, bilanciando adeguatamente gli interessi pubblici e privati coinvolti. Tali provvedimenti, pur comportando una parziale compressione delle libertà di locomozione e di iniziativa economica, sono legittimi se adottati nel rispetto dei principi di ragionevolezza e proporzionalità, senza incorrere in vizi di forma o di procedura, e se risultano congrui nella composizione degli interessi in gioco, tenuto conto del valore primario e assoluto riconosciuto dalla Costituzione all'ambiente, al paesaggio e alla salute. L'amministrazione comunale, nel procedimento di approvazione o aggiornamento del piano generale del traffico urbano, è tenuta a valutare le osservazioni formulate dai privati, senza tuttavia essere vincolata a una specifica motivazione in ordine al loro rigetto, essendo sufficiente che tali osservazioni siano state esaminate e ritenute in contrasto con gli interessi e le considerazioni generali posti a base del progetto di piano. L'obbligo di approvazione e aggiornamento periodico del piano generale del traffico urbano sussiste anche per i comuni con popolazione inferiore a 30.000 abitanti, qualora siano caratterizzati da una rilevante affluenza turistica, tale da determinarne l'inclusione nell'elenco regionale dei comuni obbligati a tale adempimento.

Sentenza completa

N. 02479/2012
REG.RIC.

N. 04704/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02479/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2479 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L’ITALIA ASCOM POMPEI, rappresentata e difesa dagli Avv.ti Vincenzo Capuano ed Enrico Angelone, ed elettivamente domiciliata in Napoli alla Via Generale Giordano Orsini n. 30 presso lo studio del primo difensore;

contro

COMUNE DI POMPEI, rappresentato e difeso dall’Avv. Gioacchino Abete, e domiciliata per legge presso la Segreteria di questo Tribunale in mancanza di domicilio eletto in Napoli;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
PONTIFICIO SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DI POMPEI, rappresentato e difeso …

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