Cassazione penale Sez. III sentenza n. 34822 del 17 luglio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:34822PEN

Massima

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Il provvedimento di convalida del divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive (c.d. DASPO) deve essere adottato nel rispetto del termine minimo di 48 ore dalla notifica all'interessato, al fine di garantire il suo diritto di difesa e la possibilità di presentare memorie a propria discolpa. L'inosservanza di tale termine comporta l'annullamento del provvedimento di convalida e la cessazione dell'efficacia del divieto di accesso, limitatamente all'obbligo di presentazione. Il giudice è tenuto a motivare adeguatamente in merito alla sussistenza dei presupposti di necessità ed urgenza che giustificano l'adozione della misura, sia con riferimento al provvedimento del questore che al proprio provvedimento di convalida.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAVALLO Aldo - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. SOCCI ((omissis)) - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Forli' in data 23.4.2016,
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. MACRI' Ubalda;
letta la memoria scritta del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, Dott.ssa CARDIA Delia, che ha concluso chiedendo di annullare senza rinvio il provvedimento impugnato.
RITENUTO IN FAT…

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