Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1492 del 2022

ECLI:IT:TARBA:2022:1492SENT

Massima

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Il rilascio del permesso di costruire da parte della pubblica amministrazione, a seguito di una precedente istanza negata, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente all'impugnazione del provvedimento di diniego, rendendo il ricorso improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse. Ciò in quanto l'annullamento del provvedimento negativo non produrrebbe alcun effetto pratico, essendo stato successivamente rilasciato il titolo edilizio richiesto. Il principio di economia processuale impone di dichiarare l'improcedibilità del ricorso in tali ipotesi, evitando un inutile dispendio di attività giurisdizionale. La compensazione delle spese processuali rappresenta la naturale conseguenza della dichiarazione di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse, in considerazione del mutamento della situazione sostanziale intervenuto nel corso del giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/10/2022

N. 01492/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00769/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 769 del 2021, proposto da Parco dei Mille S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Saverio Profeta, Federica Reggi Profeta, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Saverio Profeta in Bari, via Cognetti, 25;

contro

Comune di Altamura, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Agostino Meale, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Sagarriga Visconti 64;

per l'…

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