Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 11144 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:11144SENB

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive può essere legittimamente adottata dall'amministrazione competente anche qualora gli abusi non possano essere rimossi senza arrecare pregiudizio alla parte legittimamente edificata del fabbricato, purché tale circostanza sia accertata nella fase esecutiva dell'ordinanza stessa. Infatti, il giudizio sulla demolibilità senza danno dell'opera abusiva deve essere condotto in concreto in sede di esecuzione dell'ordine di demolizione, non essendo necessario che tale valutazione sia già compiuta nell'atto impugnato. L'amministrazione è pertanto legittimata ad adottare l'ordinanza di demolizione anche in assenza di una preventiva verifica sulla possibilità di rimuovere gli abusi senza pregiudicare la parte legittima dell'immobile, essendo sufficiente che tale accertamento venga effettuato successivamente, nella fase esecutiva del provvedimento. Ciò in quanto l'interesse pubblico alla rimozione degli abusi edilizi prevale, in linea di principio, sull'interesse del privato alla conservazione della parte legittima del fabbricato, salvo che non emerga in concreto l'impossibilità di procedere alla demolizione senza arrecare danni irreparabili all'edificio preesistente. In tal caso, l'amministrazione dovrà valutare soluzioni alternative che consentano di contemperare l'interesse pubblico alla legalità edilizia con quello privato alla conservazione della parte legittima della costruzione.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/11/2021

N. 11144/2021 REG.PROV.COLL.

N. 10036/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Ex art.60 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 10036 del 2020, proposto da Giuseppe Mocci, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Fischioni, Ivano Matteo Barbera, con domicilio digitale PEC dai Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Barbara Battistella, con domicilio digitale PEC dai Registri di Giustizia;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

dell’ordinanza di demolizione d’ufficio n.1292 del 26 giugno 2020, di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente.

Visti il r…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.