Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1836 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:1836SENT

Massima

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La concessione demaniale marittima può essere legittimamente negata o revocata dalla pubblica amministrazione competente qualora sull'area in concessione siano stati realizzati abusivamente immobili o manufatti non autorizzati, in quanto ciò integra una violazione delle condizioni essenziali della concessione stessa. In tali casi, il titolare della concessione non può vantare un interesse giuridicamente rilevante alla prosecuzione del rapporto concessorio, in quanto l'abusività degli interventi realizzati determina la sopravvenuta carenza di interesse all'annullamento del provvedimento di diniego o revoca della concessione. La pubblica amministrazione, pertanto, non è tenuta a rinnovare la concessione demaniale marittima qualora accerti la presenza di opere abusive sull'area concessa, essendo legittimata a negare il rinnovo o revocare la concessione stessa, senza che il concessionario possa opporre un interesse giuridicamente tutelato alla prosecuzione del rapporto. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che la concessione demaniale marittima può essere legittimamente negata o revocata dalla pubblica amministrazione competente in presenza di opere abusive realizzate sull'area concessa, in quanto ciò determina la sopravvenuta carenza di interesse del concessionario alla prosecuzione del rapporto concessorio.

Sentenza completa

N. 04272/2008
REG.RIC.

N. 01836/2013 REG.PROV.COLL.

N. 04272/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4272 del 2008, proposto da:
Nocerino Raffaelina, rappresentata e difesa dagli avv.ti Nicola Mainelli e Luigi Rispoli, con domicilio eletto in Napoli, via Posillipo n. 220/A c/o Avv.De Luca;

contro

Regione Campania, in persona del legale rapp.te p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Lidia Buondonno, con domicilio eletto in Napoli, via S.Lucia n. 81 C/0 Avvoc.Reg.Le;
Comune di Portici, in persona del legale rapp.te p.t., rappresentato e difeso dagli avv. Silvano Tozzi, Giuseppe Manzo, Irene Coppola, con domicilio eletto presso lo studio del primo di essi in Napoli, via Toledo n. 323;

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