Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 264 del 2018

ECLI:IT:TARSAR:2018:264SENT

Massima

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Il diritto di proprietà può essere legittimamente compresso per ragioni di interesse pubblico, attraverso il procedimento espropriativo, purché siano rispettate le garanzie previste dalla legge, tra cui l'obbligo di determinare e corrispondere un'indennità di espropriazione adeguata al valore del bene. Tuttavia, l'interesse del proprietario espropriato a ottenere la pronuncia giurisdizionale sul legittimo esercizio del potere espropriativo viene meno qualora, nelle more del giudizio, sia stata comunque determinata in via definitiva l'indennità dovuta, in quanto ciò soddisfa la sua pretesa sostanziale, rendendo improcedibile il ricorso per carenza di interesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/03/2018

N. 00264/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00972/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 972 del 2010, proposto da:
Paolo Sanneris e Maria Franca Sanneris, rappresentati e difesi dagli avvocati Piero Franceschi, Giorgio Gaviano, con domicilio eletto presso lo studio Piero Franceschi in Cagliari, via Sonnino N.37;

contro

Comune di Ales, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Luca Casula, con domicilio eletto presso lo studio Giovanni Battista Simula in Cagliari, via Pessina, N.10;

per l'annullamento

del Decreto di Esproprio n. 1/2008, del 14.4.2008, pubblicato sul B.U.R.A.S. n. 6, del 26.2.2010, Parte III, avente ad oggetto …

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