Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 133 del 2020

ECLI:IT:TARLIG:2020:133SENT

Massima

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Il potere di proroga della concessione demaniale marittima previsto dall'art. 10, comma 3, del d.P.R. n. 509 del 1997 costituisce un'ipotesi eccezionale rispetto alla regola della cessazione del rapporto concessorio alla scadenza, che l'amministrazione può esercitare in via discrezionale, non essendo la proroga un diritto del concessionario. La proroga è finalizzata a consentire il completamento di opere previste ma non realizzate per motivi non imputabili al concessionario, ovvero la realizzazione di nuovi interventi necessari per l'adeguamento o il mantenimento della funzionalità delle strutture portuali, nell'interesse pubblico e non per l'ammortamento degli investimenti del concessionario. L'amministrazione, pertanto, nel valutare l'istanza di proroga, deve operare un bilanciamento tra l'interesse pubblico alla migliore utilizzazione del bene demaniale, anche sotto il profilo economico, e l'interesse del concessionario alla prosecuzione del rapporto, senza che quest'ultimo possa vantare un legittimo affidamento sulla proroga in assenza di comportamenti univoci e significativi della pubblica amministrazione. Inoltre, l'art. 49 del codice della navigazione, che prevede l'acquisizione allo Stato delle opere non amovibili realizzate sulla zona demaniale alla cessazione della concessione, senza alcun compenso o rimborso, salva la facoltà dell'amministrazione di ordinarne la demolizione, non è in contrasto con gli artt. 3 e 41 della Costituzione, trattandosi di una norma di carattere suppletivo, derogabile dalle parti nell'ambito del rapporto concessorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/02/2020

N. 00133/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00908/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 908 del 2017, proposto da
Porto di Lavagna S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Genova, via XX Settembre 37/7a;

contro

Comune di Lavagna, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale eletto presso il suo studio in Genova, corso ((omissis)), 7/2;
Regione Liguria, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis…

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