La delibera della Giunta Capitolina che istituisce una nuova zona a traffico limitato (ZTL) all'interno della ZTL Centro Storico di Roma, al fine di riqualificare gli ambiti di valore storico-monumentale e garantire maggiore vivibilità e fruibilità degli stessi, attraverso la progressiva riduzione della circolazione dei veicoli privati motorizzati, è legittima. Tale provvedimento, infatti, rientra nei poteri comunali di regolamentazione della circolazione stradale previsti dall'art. 7, comma 9, del Codice della Strada, senza che sia necessaria la previa adozione del Piano Urbano del Traffico, essendo sufficiente la coerenza e compatibilità con gli obiettivi e le previsioni di tale strumento di pianificazione, ove esistente. La limitazione della circolazione veicolare all'interno di aree di particolare pregio storico-ambientale, anche con l'esclusione di specifiche categorie di mezzi, è giustificata dall'esigenza di tutela rafforzata di tali beni di rilevanza costituzionale, purché risponda a criteri di ragionevolezza e proporzionalità, contemperando gli interessi pubblici e privati in gioco. Non è necessaria la previa consultazione dei cittadini e delle categorie interessate, trattandosi di atto amministrativo generale di natura programmatoria, non soggetto alle disposizioni sulla partecipazione procedimentale.