Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10842 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:10842SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca della concessione di un alloggio di servizio, divenuto definitivo per mancata impugnazione entro i termini decadenziali previsti, preclude la possibilità di contestare successivamente gli atti meramente esecutivi di tale provvedimento, in quanto questi ultimi non possono essere autonomamente impugnati in sede giurisdizionale. L'onere di impugnare tempestivamente l'atto di revoca della concessione, al fine di evitare la decadenza del diritto, grava sul destinatario del provvedimento, il quale, una volta divenuto definitivo, determina la perdita del titolo legittimante la detenzione dell'alloggio e rende legittimi i successivi atti di recupero coattivo dello stesso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio

Sez. 1^ bis

ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 5893/1985, proposto da Lu. Gu., rappresentata e difesa, per mandato a margine dell'atto introduttivo, dall'avv. Fi. Ar., presso il cui studio è elettivamente domiciliata, in Ro., via E. Ga., n. (...),
contro
il MINISTERO della DIFESA, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato presso cui è domiciliato ex lege, in Ro., via De. Po., n. (...),
per l'annullamento
dell'ordine di rilascio dell'8 luglio 1985, notificato il 15 luglio 1985, relativo all'alloggio A.S.T. sito in Ro., via Lu. Da. Ve., n. (...), e di ogni altro atto presupposto e consequenziale;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'Avvocatura Generale dello Stato in difesa de…

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