Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1319 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:1319SENT

Massima

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L'accertata illegittimità di un provvedimento amministrativo non comporta automaticamente la responsabilità dell'amministrazione per danno da fatto illecito, essendo necessario anche l'elemento soggettivo della colpa. Qualora l'adozione del provvedimento illegittimo sia dovuta a un errore scusabile, come nel caso di incerta formulazione o interpretazione della normativa applicabile, l'amministrazione non può essere ritenuta responsabile per colpa. Inoltre, l'onere di provare l'esistenza e la quantificazione del danno subito grava sul privato danneggiato, il quale deve fornire elementi di prova specifici e dettagliati, non essendo sufficiente una mera allegazione generica. In assenza di tali elementi probatori, il giudice non può riconoscere il risarcimento del danno richiesto.

Sentenza completa

N. 02092/2007
REG.RIC.

N. 01319/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02092/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2092 del 2007, proposto da:
Centro Biomedico Lombardo S.r.l., rappresentata e difesa dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo, in Monza, ((omissis)), n. 37

contro

Gestione Liquidatoria dell' ex Ussl 29 (gia' U.S.S.L. 64), rappresentata e difesa dall'Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)), in Milano, ((omissis)), n. 21

per la condanna

dell’Amministrazione intimata al risarcimento del danno cagionato dal comportamento illegittimo e arbitrario della U.S.S.L. 64 ai sensi del combinato disposto …

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