Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1048 del 2022

ECLI:IT:TARBA:2022:1048SENT

Massima

La comunicazione di avvio del procedimento amministrativo teso all'annullamento di una concessione edilizia in sanatoria, pur essendo un atto privo di natura provvedimentale e non comportando alcuna modifica autoritativa della sfera giuridica del destinatario, riveste comunque una valenza comunicativa posta a garanzia partecipativa della parte interessata e costituisce mera notizia di avvio del relativo procedimento sanzionatorio. Pertanto, tale comunicazione non è immediatamente lesiva e non può essere autonomamente impugnata dinanzi al giudice amministrativo, in assenza di un provvedimento finale che incida sulla posizione giuridica del destinatario. Il difetto di interesse all'impugnazione di un atto meramente comunicativo e privo di efficacia provvedimentale determina l'inammissibilità del ricorso proposto avverso di esso.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/07/2022

N. 01048/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00682/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezioni Unite)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 682 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Filomena Cascarano, rappresentata e difesa dall'avvocato Giuseppe Gallo, con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Argiro n.117;

contro

Comune di Bari, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Augusto Farnelli, con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Principe Amedeo n.26;

per l'annullamento

1) dell'atto del Comune di Bari, Ripartizione Urbanistica, Settore Sportello Unico per l'Edilizia, n. 2017/00401 del 20.3.2017, notificato il 6.4.2017,…

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