Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 786 del 2017

ECLI:IT:TARSA:2017:786SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sull'istanza di autorizzazione presentata dal privato, entro il termine previsto dalla legge, equivale a formazione del silenzio-assenso, con conseguente obbligo per l'amministrazione di rilasciare il provvedimento richiesto. Ciò in quanto il silenzio-assenso rappresenta una forma di conclusione del procedimento amministrativo, che si perfeziona automaticamente per il decorso del termine senza l'adozione di un provvedimento espresso di diniego, in ossequio ai principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché di tutela dell'affidamento del privato. L'amministrazione non può quindi esimersi dal dare esecuzione al provvedimento formatosi per silenzio-assenso, essendo tenuta a compiere gli atti consequenziali e connessi, senza possibilità di riesame nel merito della questione. Il principio del silenzio-assenso, quale forma di conclusione del procedimento amministrativo, mira a garantire la certezza dei rapporti giuridici e a scongiurare il rischio di inerzia e di abuso da parte della pubblica amministrazione, assicurando al privato una tutela effettiva e tempestiva del proprio interesse legittimo. Esso rappresenta, pertanto, una garanzia di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché di tutela dell'affidamento del privato, in linea con i principi costituzionali di cui agli artt. 97 e 113 Cost. La sentenza in esame, nel riconoscere la formazione del silenzio-assenso sull'istanza presentata dalla ricorrente, ha correttamente applicato tali principi, ordinando alla pubblica amministrazione di dare esecuzione al provvedimento formatosi per silenzio, senza possibilità di riesame nel merito.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/04/2017

N. 00786/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01903/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1903 del 2016, proposto da:
Srl Studio Raggi X Diagnostica Medica di Dr. F. di Costanzo & C., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. PCLLGU68E21H703Q, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via G. Margotta, 21;

contro

Regione Campania, in persona del Presidente p.t. non costituito in giudizio;

nei confronti di

Asl Salerno, in persona del legale rapp. p.t., non costituita in giudizio.

per l’ottemperanza

alla sentenza n. 1643/2012, emessa dal T. A. R. Salerno – Sezione …

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