Cassazione penale Sez. I sentenza n. 27920 del 26 giugno 2014

ECLI:IT:CASS:2014:27920PEN

Massima

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La competenza per la revoca della confisca di prevenzione disposta prima dell'entrata in vigore del d.lgs. n. 159/2011 (c.d. Codice Antimafia) spetta all'organo giudiziario che aveva originariamente emesso il provvedimento, in applicazione della disciplina previgente di cui all'art. 7 della l. n. 1423/1956, a prescindere dalla pendenza o meno del procedimento alla data di entrata in vigore della nuova normativa. Ciò in quanto il dato testuale dell'art. 117 del d.lgs. n. 159/2011, che fa riferimento ai soli procedimenti in cui alla data del 13 ottobre 2011 fosse già stata formulata la proposta applicativa della misura di prevenzione, non consente di operare una distinzione tra procedimenti pendenti e procedimenti già definiti, dovendosi ritenere che la nuova disciplina sulla competenza non trovi applicazione per le istanze di revoca relative a provvedimenti di confisca adottati anteriormente all'entrata in vigore del Codice Antimafia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. NOVIK Adet Toni - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera M. - rel. Consigliere

Dott. SANDRINI Enrico Giusep - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul conflitto di competenza sollevato da:

CORTE APPELLO CALTANISSETTA;

nei confronti di:

TRIBUNALE TRAPANI;

con l'ordinanza n. 3/2013 CORTE APPELLO di CALTANISSETTA, del 15/10/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERA MARIA SEVERINA CAPRIOGLIO;

sentite le conclusioni del PG Dott. D'AMBROSIO Vito che ha chiesto di dichiarare la competenza del Tribunale di Trapani.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza del 18.6.2012, il Tribunale di Trapa…

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