Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2255 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:2255SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'Amministrazione pubblica ha il dovere di concludere il procedimento amministrativo mediante l'adozione di un provvedimento espresso, anche in caso di istanza di un privato per la retrocessione di un'area di sua proprietà non interessata da opere pubbliche previste. Il silenzio serbato dall'Amministrazione sull'istanza del privato integra un comportamento illegittimo, che obbliga l'Amministrazione a provvedere entro un termine congruo, decorso il quale, su richiesta di parte, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta per l'adempimento. Il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio sul silenzio, è limitato all'accertamento dell'obbligo di provvedere e non può sindacare nel merito la fondatezza dell'istanza, salvo i casi di manifesta fondatezza o infondatezza. L'Amministrazione è tenuta a corrispondere al commissario ad acta il compenso per l'attività svolta.

Sentenza completa

N. 00989/2013
REG.RIC.

N. 02255/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00989/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 989 del 2013 proposto da Sig. Serino Filippo in proprio e quale procuratore di Serino Lucia – entreambi eredi di Serino Vincenzo e Pisano Chiara, rappresentato e difeso dall’Avv. Domenico De Chiaro e con domicilio eletto in Napoli – Via Chiaia n.216 - presso lo studio dell’Avv. Antonella Cangiano;

contro

Comune di Benevento in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. Domenico Antonio Parrotta e con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. Clemente Bocchini in Napoli, Via Monte di Dio n.66;

nei confronti di

Soc. Altair 1973 S.r.l.;

per l'ann…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.