Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10584 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:10584SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'accogliere il ricorso proposto da una società avverso il silenzio-inadempimento di Roma Capitale sulla domanda di condono edilizio, afferma il principio per cui l'amministrazione è tenuta a concludere il procedimento amministrativo entro un termine ragionevole, fissando in tal caso un termine di 60 giorni per l'adozione del provvedimento conclusivo. Tale obbligo di provvedere discende dal principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, sancito dall'art. 97 della Costituzione, nonché dal generale dovere di concludere il procedimento con un provvedimento espresso, previsto dalla legge sul procedimento amministrativo (L. 241/1990). L'inosservanza di tale obbligo, configurando un'ipotesi di silenzio-inadempimento, legittima il ricorso giurisdizionale del privato per ottenere la declaratoria dell'obbligo di provvedere e la fissazione di un termine perentorio entro cui l'amministrazione deve adottare il provvedimento conclusivo. Tale principio, di carattere generale, trova applicazione in tutti i procedimenti amministrativi, a prescindere dalla loro natura e dalla materia trattata, al fine di assicurare la certezza dei rapporti giuridici e la tutela delle posizioni soggettive dei privati nei confronti della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

N. 05484/2013
REG.RIC.

N. 10584/2013 REG.PROV.COLL.

N. 05484/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 5484 del 2013 , proposto da : ((omissis)) s.r.l., in persona del suo rappresentante legale, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, viale G. Mazzini, 11;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), domiciliata in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

per ottenere

la declaratoria di illegittimità del silenzio-inadempimento su domanda di condono edilizio;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Roma Capitale;

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