Consiglio di Stato sentenza n. 2123 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:2123SENT

Massima

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Il mancato invio del preavviso di rigetto ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990 rende illegittimo il provvedimento di diniego di una domanda di accertamento di conformità edilizia, anche qualora il privato abbia partecipato al procedimento attraverso il proprio tecnico, in quanto tale partecipazione non soddisfa le esigenze di garanzia procedimentale sottese alla norma, la quale impone che, dopo la maturazione della propensione al diniego, debba essere comunicato al privato il relativo preavviso, al fine di consentirgli un effettivo ed utile confronto dialettico prima della formalizzazione dell'atto negativo. L'applicazione corretta dell'art. 10-bis esige non solo che l'Amministrazione enunci compiutamente nel preavviso le ragioni del diniego, ma anche che le integri, nella determinazione conclusiva, con le argomentazioni finalizzate a confutare la fondatezza delle osservazioni formulate dall'interessato nell'ambito del contraddittorio pre-decisorio. Pertanto, il provvedimento di diniego adottato senza il previo invio del preavviso di cui all'art. 10-bis è illegittimo, salvo che non risulti impossibile che il procedimento potesse concludersi diversamente anche a seguito del contraddittorio procedimentale. Ciò in quanto l'istituto del preavviso di rigetto, stante la sua portata generale, trova applicazione anche nei procedimenti di sanatoria edilizia, essendo preclusivo per il soggetto interessato della piena partecipazione al procedimento e della possibilità di un apporto collaborativo, capace di condurre ad una diversa conclusione della vicenda.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/03/2023

N. 02123/2023REG.PROV.COLL.

N. 01138/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1138 del 2015, proposto da
((omissis)) e Andesiti S.r.l., rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del Consiglio di Stato in Roma, piazza Capo di Ferro 13;

contro

Comune di Cagliari, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, via Postumia, 1;
Regione Autonoma della Sardegna, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come…

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