Cassazione penale Sez. I sentenza n. 327 del 7 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:327PEN

Massima

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La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso, ai fini dell'integrazione del reato di cui all'art. 416-bis c.p., non richiede necessariamente la prova di una formale affiliazione rituale, essendo sufficiente l'accertamento di un ruolo attivo e funzionale del soggetto all'interno del sodalizio, desumibile da una pluralità di elementi indiziari convergenti, quali le dichiarazioni di collaboratori di giustizia, i risultati di intercettazioni ambientali e telefoniche, i sequestri di corrispondenza e i riscontri di condotte criminose riconducibili al contesto associativo. La contestazione della partecipazione associativa fino a una certa data non esclude la sussistenza attuale delle esigenze cautelari, ove emerga la prosecuzione della condotta criminosa all'interno di un diverso e contrapposto gruppo mafioso, senza soluzione di continuità, in assenza di qualsivoglia resipiscenza. In tali ipotesi, il mero decorso del tempo dalla commissione dei fatti non incide sulla valutazione della concretezza e attualità del pericolo di reiterazione criminosa, in ragione della natura permanente del reato e della perdurante appartenenza del soggetto al contesto associativo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZEI Antonella P. - Presidente

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giusepp - rel. Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 13/08/2018 del TRIB. LIBERTA' di BARI
udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE SANTALUCIA;
lede/sentite le conclusioni del PG GIOVANNI DI LEO;
Il PG conclude chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
udito il difensore:
E' presente l'avvocato (OMISSIS) del foro di BARI in difesa di:
(OMISSIS), anche in sostituzione del codifensore Avvocato (OMISSIS), del Foro di Bari, che conclude chiedendo …

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