La notifica di un ricorso amministrativo a una pubblica amministrazione deve essere effettuata esclusivamente all'indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) inserito nell'apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia, in conformità alle disposizioni del Codice del processo amministrativo e del decreto-legge n. 179 del 2012. L'utilizzo di un indirizzo PEC diverso da quello registrato, anche se tratto da altri elenchi pubblici, determina l'inammissibilità del ricorso per nullità della notifica, non essendo configurabile l'errore scusabile laddove l'esito negativo del procedimento notificatorio non dipenda da un fatto oggettivo ed incolpevole. Il principio di perentorietà dei termini di impugnazione, infatti, non consente deroghe se non nei casi tassativamente previsti dalla legge, dovendo il giudice amministrativo applicare rigorosamente le norme che disciplinano le modalità di notificazione degli atti processuali alle pubbliche amministrazioni.