Cassazione penale Sez. III sentenza n. 47317 del 13 ottobre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:47317PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La sussistenza di gravi indizi di colpevolezza, ai fini dell'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, non è esclusa dalla mancanza di segni di violenza fisica sulla vittima o dalla presenza di lievi discrepanze nel suo ricordo, atteso che tali elementi possono trovare giustificazione nel contesto di tempo e di luogo dell'aggressione perpetrata da più soggetti. Inoltre, la gravità indiziaria e l'assenza di resipiscenza, desumibili dalle modalità del fatto e dai precedenti penali dell'indagato, anche se non specifici, possono fondare la presunzione di adeguatezza della misura custodiale, in assenza di elementi concreti che la pongano in dubbio. La motivazione del provvedimento cautelare deve altresì indicare il termine per il compimento delle indagini, ove sussista l'esigenza cautelare del pericolo di reiterazione del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMORESDANO Silvio - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. CIRIELLO Antonell - Rel. Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 05/01/2017 del TRIB. LIBERTA' di ROMA; sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa Ciriello Antonella;
sentite le conclusioni del PG Dott. Cuomo Luigi che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore avv. (OMISSIS) che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Con ordinanza del 5 gennaio 2017, il Tribunale del riesame di Roma - investito della richie…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.