Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3 del 2 gennaio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:3PEN

Massima

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La partecipazione all'associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti può essere desunta anche dalla commissione di singoli episodi criminosi, purché tali condotte, per le loro connotazioni, siano in grado di attestare, al di là di ogni ragionevole dubbio e secondo massime di comune esperienza, un ruolo specifico della persona, funzionale all'associazione e alle sue dinamiche operative e di crescita criminale, e risultino compiute con l'immanente coscienza e volontà dell'autore di fare parte dell'organizzazione. Tuttavia, l'interpretazione del linguaggio criptico o cifrato utilizzato nelle intercettazioni costituisce questione di fatto rimessa alla valutazione del giudice di merito, la quale, se risulta logica in relazione alle massime di esperienza utilizzate, si sottrae al sindacato di legittimità. Pertanto, la motivazione deve offrire adeguata spiegazione sul significato attribuito alle conversazioni captate e sulle ragioni per le quali si ritiene che il linguaggio utilizzato abbia un significato criptico riferibile a condotte illecite, al fine di dimostrare la stabile adesione dell'indagato al sodalizio criminoso, la sua consapevolezza di farne parte e il suo contributo al perseguimento degli scopi illeciti della consorteria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - rel. Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il di (OMISSIS);
Avverso l'ordinanza n. 956/2019 del Tribunale di Catanzaro in data 04/07/2019;
Visti gli atti e il ricorso;
Udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
Udite le conclusioni del Procuratore Generale, in persona della Dott.ssa ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento con rinvio del provvedimento impugnato;
Udito il difensore Avv. (OMISSIS), che ha insistito per l'accoglimento dei motivi di ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Co…

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