Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2868 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:2868SENT

Massima

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L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale di un'opera edilizia abusiva consegue alla mera inottemperanza all'ordine di demolizione, senza che l'amministrazione debba effettuare valutazioni di interesse pubblico relative alla conservazione del bene. Il potere repressivo degli illeciti edilizi ha natura vincolata e non residua in capo all'amministrazione comunale alcun margine di apprezzamento discrezionale in ordine al suo esercizio, neppure nel caso in cui gli atti intervengano a distanza di tempo dalla realizzazione dell'abuso. L'eventuale accoglimento della domanda di annullamento degli atti prodromici all'acquisizione implicherà la caducazione automatica degli effetti acquisitivi contestati, mentre l'omessa comunicazione di avvio del procedimento è irrilevante stante la natura vincolata e doverosa dell'acquisizione gratuita al patrimonio comunale a seguito dell'inottemperanza all'ordine di demolizione. I provvedimenti sanzionatori a contenuto ripristinatorio/demolitorio e il conseguente provvedimento acquisitivo hanno carattere reale, con la conseguenza che la loro adozione prescinde dalla responsabilità del proprietario, applicandosi anche a carico di chi non abbia commesso la violazione ma si trovi al momento dell'adozione dell'ordine di demolizione in un rapporto con la res, tale da assicurare la restaurazione dell'ordine giuridico violato.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/09/2023

N. 02868/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00840/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 840 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-e -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato Pasquale Mogavero, con domicilio digitale come da PEC da registri di giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Palermo, via Sferracavallo, 146/A;

contro

il Comune di Palermo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Carla Marsala Fanara, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

quanto riguarda il ricorso introduttivo:

- dell'atto di trascrizion…

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