Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2778 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:2778SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La realizzazione di opere edilizie in assenza di titolo abilitativo, anche se di natura pertinenziale e senza incremento volumetrico, è illegittima e comporta l'adozione di provvedimenti sanzionatori, quali l'ordine di demolizione, qualora le stesse opere risultino in contrasto con la disciplina urbanistica e paesaggistica vigente. Ciò in quanto la trasformazione edilizia ed urbanistica del territorio, anche se di modesta entità, produce un'alterazione e una modifica oggettiva tendenzialmente permanente del fondo, che non può essere sanata mediante la presentazione di una domanda di accertamento di conformità ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 o di condono edilizio, in presenza di vincoli urbanistici e paesaggistici che non ne consentono l'assentibilità. Il giudice amministrativo, in tali casi, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, qualora l'amministrazione abbia adottato un nuovo provvedimento che abbia rimosso l'oggetto del contendere, pur potendo comunque procedere alla condanna alle spese del giudizio a carico della parte che, se il processo fosse continuato, sarebbe risultata soccombente in virtù del principio della c.d. soccombenza virtuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/05/2019

N. 02778/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00972/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 972 del 2015, proposto da
Silvana Iaccarino, rappresentata e difesa dall'avvocato Giovanni Basile, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, largo Francesco Torraca n.71;

contro

Comune di Pozzuoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Sartorio, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via dei Mille, 16;

e con l'intervento di

ad opponendum:
Mattia La Rana, Agostino La Rana, Rosa La Rana, rappresentati e difesi dall'avvocato Fiorella Titolo, con domicilio eletto presso il suo studio in Napo…

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