Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 173 del 2021

ECLI:IT:TARLE:2021:173SENT

Massima

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Il potere di autotutela amministrativa, volto alla riesame della legittimità di un atto, si esercita discrezionalmente d'ufficio e non su istanza di parte, la quale ha valore di mera sollecitazione, senza alcun obbligo giuridico per l'amministrazione di pronunciarsi. Pertanto, il diniego di provvedere in autotutela non è impugnabile, in quanto l'attivazione del procedimento di riesame non è coercibile dall'esterno. Inoltre, nell'ambito di una controversia relativa alla sussistenza dei requisiti per ottenere la regolarizzazione o sanatoria di un rapporto amministrativo, la posizione del privato si ricollega ad un interesse legittimo, con conseguente applicazione del termine di decadenza previsto per l'azione di annullamento dell'originario atto preclusivo, non essendo applicabile un diverso termine di natura prescrizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/02/2021

N. 00173/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01074/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1074 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via G. Oberdan, 11;

contro

Comune di Taranto, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

della nota del Responsabile dell’Ufficio Condono del Comune di Taranto prot. 84363 del 25 maggio 2018, ricevuta il giorno 8 giugno 2018, e di ogni atto comunque connesso presupposto e conseguenziale anche di data, contenuto e numero sconosciuti e in particolare, e ove occorra, del provv…

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