Il furto aggravato commesso da un soggetto all'interno di una struttura ospedaliera, ai danni di pazienti ivi ricoverati, integra una condotta particolarmente riprovevole e meritevole di adeguata sanzione penale, in ragione della violazione della fiducia e della sicurezza che i pazienti ripongono nell'ambiente ospedaliero, nonché della condizione di vulnerabilità e debolezza in cui versano i soggetti passivi del reato. In tali casi, la responsabilità penale dell'autore può essere affermata sulla base di elementi probatori diretti, quali il rinvenimento della refurtiva in suo possesso, le dichiarazioni testimoniali che lo indicano come l'autore dei furti, e la sua presenza nel reparto al momento della sottrazione degli oggetti. La determinazione della pena, in relazione a tale fattispecie delittuosa, deve tenere conto della gravità oggettiva del fatto, della personalità del reo e delle modalità della condotta, al fine di assicurare una risposta sanzionatoria proporzionata e idonea a svolgere una funzione general-preventiva e special-preventiva.