Cassazione penale Sez. II sentenza n. 23272 del 26 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:23272PEN

Massima

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Il delitto di estorsione si configura quando l'agente, mediante minaccia di rivelare fatti compromettenti sulla vita privata della persona offesa, costringe quest'ultima a consegnare una somma di denaro, a prescindere dall'effettivo verificarsi del danno patrimoniale e dalle condizioni economiche della vittima. La consegna del denaro da parte della vittima, anche se concordata con le forze di polizia, integra il reato di estorsione consumato e non solo tentato. La circostanza attenuante della provocazione non è applicabile al solo fatto di aver intrattenuto una precedente relazione con l'imputato, in assenza di ulteriori elementi idonei a giustificare la condotta estorsiva. Inoltre, la restituzione immediata della somma estorta e l'entità esigua della stessa non escludono la configurabilità del delitto di estorsione, in quanto il danno patrimoniale deve essere valutato in relazione alle condizioni economiche della vittima e non in termini assoluti. Infine, la genericità delle doglianze difensive sulla pena pecuniaria non consente di ritenere illegittima la determinazione della stessa da parte dei giudici di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BELTRANI Sergio - Presidente

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

Dott. NICASTRO Giuseppe - Consigliere

Dott. CERSOSIMO Emanuele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/11/2021 della CORTE)APPELLO di VENEZIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere VINCENZO TUTINELLI;
La trattazione del ricorso e' avvenuta con le forme previste dal Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, articolo 23, comma 8, convertito dalla L. 18 dicembre 2020, n. 176.
Il Procuratore Generale - in persona del sostituto Luigi Cuomo - ha depositato conclusioni scritt…

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