Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2182 del 2016

ECLI:IT:TARMI:2016:2182SENT

Massima

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Il provvedimento di rigetto di un'istanza di emersione da lavoro irregolare, pur essendo stato inizialmente impugnato, perde di rilevanza giuridica qualora sia successivamente sostituito da un nuovo provvedimento di rigetto, adottato in esecuzione di un'ordinanza cautelare di riesame. In tal caso, il ricorso originario deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto l'interesse a ottenere l'annullamento del primo provvedimento è venuto meno a seguito dell'adozione del nuovo atto. Ciò in considerazione del fatto che il ricorrente ha comunque la possibilità di impugnare il nuovo provvedimento, per il quale sussiste il suo attuale interesse. La particolarità della vicenda giustifica la compensazione delle spese di giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/11/2016

N. 02182/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01254/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1254 del 2015, proposto da:
HASSAN ROUMANI, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Milano, Galleria Unione, n. 1;

contro

MINISTERO DELL'INTERNO - Prefettura di Milano, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliato presso gli Uffici di quest’ultima in Milano, Via Freguglia, n. 1;

per l'annullamento

del provvedimento di rigetto dell'istanza di emersione da lavoro irregolare P-MI/L/N/2012/124762 del 16 marzo 2015 dello Sportello Unico per…

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