Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13885 del 1 aprile 2015

ECLI:IT:CASS:2015:13885PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito, nel valutare la responsabilità penale dell'imputato per il reato di lesioni personali, deve procedere ad un'attenta e approfondita analisi delle prove raccolte, senza limitarsi a considerare esclusivamente le dichiarazioni della persona offesa, ma valutando complessivamente tutti gli elementi di prova acquisiti, al fine di accertare con certezza la sussistenza del fatto e l'effettiva riconducibilità della condotta lesiva all'imputato. Qualora permangano incertezze e dubbi sulla ricostruzione dell'accaduto e sulla riferibilità dell'evento all'imputato, il giudice è tenuto ad applicare il principio di cui all'art. 530 c.p.p., comma 2, assolvendo l'imputato per insussistenza del fatto. Il giudice di merito, inoltre, deve verificare con perizia medica il nesso di causalità tra la condotta dell'imputato e le lesioni riportate dalla persona offesa, non potendo ometterne l'accertamento. In caso di mancata prova del nesso causale, l'imputato deve essere assolto per insussistenza del fatto. Il rispetto di tali principi è essenziale per garantire il corretto esercizio del diritto di difesa dell'imputato e assicurare la pronuncia di una sentenza conforme ai canoni di imparzialità e di giustizia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DUBOLINO Pietro - Presidente

Dott. DE BERARDINIS S. - rel. Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo G - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 30/2010 TRIBUNALE di CALTANISSETTA, del 22/03/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 10/11/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. DE BERARDINIS SILVANA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. GAETA Pietro, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Con sentenz…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.