Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2070 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:2070SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca di agevolazioni industriali per ragioni di infiltrazione mafiosa può essere legittimamente adottato sulla base di informazioni antimafia interdittive rese dalla Prefettura, le quali costituiscono presupposto sufficiente per l'esercizio del potere di revoca, senza che sia necessaria l'acquisizione di ulteriori elementi istruttori. Tuttavia, il destinatario del provvedimento di revoca conserva il diritto di impugnare il provvedimento stesso, contestando la fondatezza delle informazioni antimafia interdittive, le quali, pur costituendo un presupposto legittimante l'esercizio del potere di revoca, non precludono al giudice amministrativo di valutarne la correttezza e la congruità rispetto alla fattispecie concreta. Pertanto, il giudice amministrativo, nell'esaminare il ricorso avverso il provvedimento di revoca, deve verificare la legittimità e la ragionevolezza delle informazioni antimafia interdittive, senza limitarsi a un mero riscontro formale della loro esistenza, al fine di accertare se sussistano effettivamente i presupposti per l'adozione del provvedimento di revoca. Qualora il ricorrente dichiari di non avere più interesse alla decisione della controversia, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile, in quanto la sopravvenuta carenza di interesse determina l'impossibilità di una pronuncia satisfattiva dell'interesse originariamente dedotto in giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/04/2017

N. 02070/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02471/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2471 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difeso dagli avv.ti Francesco Casertano e Gabriele Casertano, con i quali elettivamente domicilia in Napoli alla via Pietro Colletta n. 12;

contro

U.T.G. - Prefettura di Caserta, Ministero dell'Interno e Ministero dello Sviluppo Economico, in persona del legale rappresentante pro tempore rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale di Napoli, presso la quale
ope legis
domicilia domiciliata in Napoli alla via Diaz n.11;

per l'annullamento

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