Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1114 del 2018

ECLI:IT:TARBS:2018:1114SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il provvedimento di valutazione di impatto ambientale (VIA) e l'autorizzazione integrata ambientale (AIA) rilasciati per la realizzazione di un impianto di trattamento e recupero di rifiuti speciali non pericolosi, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La procedura intrapresa per il rilascio della VIA e dell'AIA è risultata regolare, in quanto è stata assicurata la valutazione congiunta degli impatti derivanti dalle diverse iniziative imprenditoriali insistenti sull'area, nel rispetto del principio di raccordo tra i procedimenti previsto dall'art. 10 del D.Lgs. 152/2006. 2. È stata garantita una sufficiente trasparenza sul percorso procedimentale, con la pubblicazione della documentazione progettuale sulla piattaforma regionale SILVIA, pur in presenza di alcune lacune nell'informazione preliminare al pubblico, ritenute non vizianti. 3. L'autorizzazione integrata ambientale (AIA) ha l'effetto di variare automaticamente lo strumento urbanistico, senza necessità di attivare previamente la procedura di variazione dello strumento urbanistico prevista dalla normativa di settore. 4. La pianificazione regionale in materia di attività estrattive e di gestione dei rifiuti non pone criteri escludenti per la localizzazione dell'impianto, spettando all'autorità procedente il corretto bilanciamento dei diversi interessi pubblici coinvolti. 5. È stata effettuata un'adeguata valutazione degli effetti cumulativi degli impatti derivanti dalle diverse iniziative imprenditoriali, nel rispetto del principio di precauzione, e sono state approfondite le componenti ambientali e sanitarie, con l'imposizione di specifiche prescrizioni. 6. La valutazione dell'impatto sanitario è stata correttamente condotta, in conformità alla disciplina regionale applicabile ratione temporis, e non sussistono profili di illegittimità.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/11/2018

N. 01114/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00027/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 27 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall’avv.to ((omissis)), con domicilio “digitale” corrispondente alla PEC indicata negli scritti difensivi, e domicilio “fisico”
ex lege
presso la Segreteria della Sezione in Brescia, Via Zima n. 3;

contro

Provincia di Brescia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omi…

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