Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11484 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:11484SENT

Massima

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Il professionista è tenuto a una particolare diligenza nel rapporto con i consumatori, tale da assicurare a questi ultimi un'informazione chiara e completa sugli elementi essenziali delle proposte commerciali. Le carenze informative su tali elementi, anche se dovute a mero errore materiale nella predisposizione delle condizioni contrattuali, possono integrare una pratica commerciale ingannevole, in quanto idonea a indurre in errore il consumatore medio riguardo alle caratteristiche e alle condizioni economiche dei finanziamenti offerti. Ciò in ragione dell'asimmetria informativa che caratterizza il settore bancario e finanziario, che impone agli operatori di tale mercato un dovere di diligenza professionale rafforzato. La scorrettezza della pratica sussiste anche in assenza di dolo o colpa grave del professionista, essendo sufficiente la mera negligenza nell'adempimento del dovere di correttezza e trasparenza informativa. Inoltre, ai fini della configurazione dell'illecito consumeristico, non rileva l'esiguità delle segnalazioni ricevute, né il carattere episodico e occasionale del fenomeno, atteso che le norme a tutela del consumatore configurano fattispecie di pericolo, preordinate a prevenire le possibili distorsioni delle iniziative commerciali, a prescindere dalla prova di un concreto pregiudizio economico per i consumatori. Pertanto, la valutazione dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato circa il carattere ingannevole della pratica commerciale e la determinazione della sanzione, effettuata nel rispetto dei parametri normativi, risulta corretta e proporzionata.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/11/2020

N. 11484/2020 REG.PROV.COLL.

N. 08671/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8671 del 2011, proposto da
Società Deutsche Bank S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, viale Liegi, 32;

contro

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato - Antitrust, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

((omissis)), non costituita in giudizio;

per l'annullamento

previ…

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