La decadenza della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) per il mancato rispetto del termine triennale di esecuzione dei lavori, previsto dall'art. 23, comma 2, del d.P.R. n. 380/2001, si verifica automaticamente, senza necessità di alcuna pronuncia da parte dell'amministrazione, qualora l'interessato non abbia richiesto e ottenuto una proroga del termine prima della sua scadenza, in conformità alle disposizioni normative che hanno previsto la possibilità di proroghe in relazione all'emergenza pandemica da COVID-19. La decadenza della SCIA determina la necessità per l'interessato di richiedere un nuovo e autonomo titolo edilizio per la realizzazione dell'intervento, non potendo l'annullamento dell'atto di comunicazione dell'amministrazione, adottato dopo la scadenza del termine, recare alcuna concreta utilità al ricorrente. Il principio di economia processuale impone pertanto di dichiarare il ricorso improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse.