Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 873 del 2017

ECLI:IT:TARRC:2017:873SENT

Massima

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Il diniego di permesso di costruire in sanatoria è illegittimo per insufficienza motivazionale qualora l'atto non illustri in modo chiaro e dettagliato le specifiche difformità dell'opera realizzata rispetto a quanto assentito, non consentendo così all'interessato di comprendere le circostanze ostative al rilascio del titolo edilizio. L'amministrazione non può supplire a tale carenza motivazionale con argomentazioni difensive formulate solo in sede processuale, in quanto ciò integrerebbe un'inammissibile integrazione postuma della motivazione. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto ad annullare il provvedimento di diniego per violazione dell'obbligo di motivazione di cui all'art. 3 della legge n. 241/1990, condannando l'amministrazione al rimborso delle spese di lite.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/10/2017

N. 00873/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00821/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 821 del 2008, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto in Reggio Calabria, ((omissis)) N. 134;

contro

Comune di Melito di ((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))', con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Reggio Calabria, via del Salvatore N.1/B;

per l'annullamento

del diniego di permesso a costruire in sanatoria di cui alla determinazione n. 8267 prot. - adottata in data 24 aprile 2008 dal dirigente resp…

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